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LINEA VITA

Nel caso si debba operare

manutenzione su tetto

(o coperture in genere), la

caduta dall'alto

diventa un rischio grave e non trascurabile. Operare in

sicurezza

significa eliminare il rischio di caduta dall' alto in caso di scivolamento, caduta, malore . Tale risultato può essere ottenuto garantendo che il personale operante raggiunga e percorra la copertura legato tramite imbragatura a punti fissi o su

linea vita

.

La legge Italiana prevede tramite il DLgs 81/2008 che il lavoratore debba operare in sicurezza attraverso l'uso di dispositivi di protezione individuale o dispositivi di protezione collettiva. La linea Vita, sebbene possa essere a disposizione di più persone è da intendersi come dispositivo di protezione individuale, il ponteggio è invece un dispositivo di protezione collettiva. La norma di buona tecnica che tratta i sistemi di ancoraggio per dispositivi di protezione individuale è la UNI EN 795 (norma di riferimento sulla linea vita) . Seguendo tale norma le fasi necessarie per la realizzazione di una sistema di protezione dalla caduta dall' alto tramite

linea vita

o punti di ancoraggio è così riassumibile:

1)

Progettazione del sistema

:

La progettazione deve individuare il posizionamento degli elementi compreso le posizioni d'estremità con punti "antipendolo", si valutano i supporti e gli elementi strutturali più idonei all' uso. In questa fase è possibile calcolare il sistema dal punto di vista statico per quel che concerne l'ancoraggio tra elemento di vincolo (paletto, tassello, etc) e la struttura esistente.

2)

Posa degli elementi

:

Gli elementi vanno posizionati da personale qualificato nel rispetto del progetto di cui sopra

3)

Prova e certificazione del sistema

:

Sebbene il calcolo del sistema-supporto redatto da un tecnico abilitato ( Ingegnere ) è considerato come elemento di buona tecnica, la norma UNI EN 795 al punto 4.3.3. prevede che il calcolo possa essere sostituito da specifiche prove di carico. L'installatore è poi tenuto a "certificare" il sistema ed a rilasciare il libretto di uso e manutenzione.

La

UNI EN 795

definisce vari tipi di ancoraggi:

Classe A1: Ancoraggi ti tipo puntuali da posizionare su supporti orizzontali, verticali, inclinati
Classe A2: Ancoraggi in piani inclinati ( sottotegola)
Classe C: Linea vita
Classe D: Ancoraggi su rotaie
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